Omicidio Valerio: ucciso con 4 colpi di pistola
Stava giocando a carte con alcuni amici quando è stato ucciso con 4 colpi di pistola alla testa. Biagio Valerio, 44 anni, già noto alle forze dell’ordine è stato assassinato all’interno di un circolo privato di via Cialdini, in pieno centro a San Ferdinando di Puglia. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri del reparto operativo di Foggia e della stazione di Cerignola intorno alla 20 e 45 due persone a bordo di un’auto e con il volto coperto da una maschera di carnevale sono giunte all’ingresso del circolo: una delle due è entrata nel locale è ha sparato alcuni colpi di pistola calibro 7.65, quattro dei quali hanno raggiunto Valerio alla testa: l’uomo è morto sul colpo.
I carabinieri non hanno trovato alcuna testimonianza utile per le indagini, poiché tutti hanno detto di aver visto ben poco di quanto accaduto. Anche le altre persone presenti nel locale pubblico non hanno fornito informazioni importanti per riuscire ad individuare i killer, anche perché chi era presente nel circolo ricreativo è fuggito e solo una telefonata anonima ha avvisato le forze dell’ordine. Oltre una ventina le persone che sono state sentite per tutta la notte. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, non confermate dalle forze dell’ordine alcune persone sono state sottoposte all’esame dello stub, l’esame che serve per verificare la presenza di polvere da sparo su corpo e indumenti.
La vittima era un volto noto alle forze dell’ordine e il 20 gennaio del 2006 era stato coinvolto nell’operazione Cyrana dei carabinieri che scoprirono un “comitato d’affari” che – tra Cerignola e San Ferdinando di Puglia - assicurava finanziamenti illeciti a cooperative fittizie, grazie alla complicità di politici e pubblici funzionari. L’uomo però era stato prosciolto dalle accuse.
Secondo altre indiscrezioni la vittima avrebbe avuto intenzioni di lasciare il giro per seguire le orme di suo fratello Giuseppe diventato Testimone di Geova alcuni mesi fa.